La Fondazione Giacomo Matteotti-ETS – nell’ambito delle sue attività istituzionali di formazione e delle iniziative previste dal Protocollo d’intesa sottoscritto con il Ministero dell’Istruzione del Merito – Direzione Generale per lo Studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico – patrocina e promuove il Progetto “ANIMATA…MENTE” che si segnala per il suo alto valore creativo e formativo.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’Istituto Nautico G. Caboto di Gaeta, la L&C srl, società specializzata nella produzione di opere di animazione che da anni collabora alla realizzazione delle produzioni audiovisive della Fondazione Matteotti, e il Cinema Teatro Ariston di Gaeta.
Partendo dalla consapevolezza che i prodotti audiovisivi in animazione sono sempre più richiesti nel campo della comunicazione visiva (brand identity, fotogrammetrie 3D, simulazioni di ambienti di navigazione), il progetto si propone di coniugare i gusti di un’utenza giovane, con le attività che caratterizzano il nostro indirizzo di studi, attraverso un percorso finalizzato alla produzione di sequenze di animazione che sappiano raccontare il senso profondo della nostra tradizione e della nostra storia.
Il progetto prevede diversi momenti; una prima fase, rivolta all’intera comunità scolastica, comprende proiezioni con analisi dei film attraverso dibattiti e spunti di riflessione. La sala cinematografica diventa il luogo dell’incontro e dello scambio, ribaltando le dinamiche di apprendimento che la pandemia aveva imposto. I temi delle proiezioni saranno coerenti a quelli oggetto delle clip che si intende realizzare: rispetto del mare e dell’ambiente, parità di genere, legalità e inclusione. Si intende, in questo modo, garantire agli studenti materiale vivo di discussione che può bene integrarsi con le programmazioni curricolari, fornendo spunti di analisi del testo (filmico e non solo) adeguate per il biennio e focus specifici di approfondimento spendibili nel triennio, con particolare attenzione alle classi V per cui le competenze acquisite potrebbero essere spendibili in sede di esame di Stato.
Si prevede la possibilità di lavorare sulla modellazione 3D di una nave a partire dai piani di costruzione, oppure creare ambienti di navigazione (in piccolo, quello che viene realizzato nei simulatori) con condizioni “regolabili” (condizioni meteo, numero, rotta e velocità delle navi, …).
Queste fasi sono tutte propedeutiche alla realizzazione conclusiva di una breve opera di animazione che sarà presentata al Festival Internazionale “Visioni corte”, anch’esso partner del progetto.