MONUMENTO A MATTEOTTI: CONTRO IL DEGRADO INTERVENGONO IL II MUNICIPIO E LA REGIONE LAZIO

Riportiamo ampi stralci dell’articolo apparso venerdì 12 febbraio 2021 sull’edizione romana del “Corriere della Sera” che dà notizia delle iniziative delle autorità locali.

CORRIERE DELLA SERA

EDIZIONE ROMANA di venerdì 12 febbraio 2021, p. 7

Il Comune libera il monumento dedicato a Giacomo Matteotti dai rifiuti che deturpavano l’area

Pulito dai rifiuti abbandonati e dai cartoni e plastiche del rifugio di fortuna, il monumento dedicato a Giacomo Matteotti ha recuperato il decoro. «Non è stato trovato nessun senzatetto in due giorni di sopralluoghi — comunicano dal Campidoglio —. Gli operatori del sociale pur trovando alcune masserizie non hanno intercettato persone senza dimora». Dopo la denuncia del Corriere e le sollecitazioni dello scrittore Claudio Modena con residenti e comitati, la dignità al monumento è (per ora) restituita. «In ausilio del personale di Ama è intervenuto il gruppo Parioli della Polizia Locale» chiariscono dal comando dei vigili. Ma l’area verde con le targhe commemorative e la scultura alta 16 metri che si erge come un pinnacolo su un cippo in bronzo è stata presa in passato più volte di mira da vandali e raggiunta da senzatetto in cerca di un rifugio di fortuna. La posizione del monumento, scelta perché proprio in quel punto l’ex parlamentare Giacomo Matteotti fu rapito da una squadraccia fascista il 10 giugno del 1924 e poi assassinato, è protetta dal passaggio pedonale che è solamente nel lato opposto del lungotevere Arnaldo da Brescia. «L’area potrebbe essere recintata— osserva la presidente del Municipio II, Francesca Del Bello —. E va affrontata l’emergenza dei senzatetto in maniera strutturale». Del Bello sta ultimando la relazione richiesta dal vice presidente della Regione, Daniele Leodori, che ha offerto il supporto economico per riqualificare lo spazio. «Dobbiamo conoscere le necessità al fine di rendere fruibile il monumento» spiega Leodori. Lo scorso giugno la stessa sindaca, Virginia Raggi, aveva presidiato le celebrazioni in memoria dell’ex parlamentare, promosse dal Circolo Saragat-Matteotti e da altre associazioni antifasciste fra cui Anpi e Fondazione Matteotti.

ALBERTO AGHEMO, PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE GIACOMO MATTEOTTI, HA DICHIARATO:

“Ringraziamo Francesca Del Bello, presidente del II Municipio, il Comune di Roma il vicepresidente della Regione Lazio Daniele Leodori per il loro impegno per restituire decoro al monumento che ricorda Giacomo Matteotti a Lungotevere Arnaldo da Brescia. Ricordiamo che la stele che ricorda il martire antifascista è un monumento eretto alla memoria dei valori di democrazia, giustizia sociale e libertà per affermare i quali Matteotti si è battuto sino all’estremo sacrificio: la sua eroica testimonianza civile e morale merita il rispetto grato delle istituzioni non meno che dei cittadini”.