Attentato al monumento a Matteotti

SDEGNO E DEPLORAZIONE
Sdegno e deplorazione per il vile attentato alla lapide che commemora Giacomo Matteotti presso la stele di Lungotevere Arnaldo da Brescia sono espressi con vigore e fermezza dalla Fondazione Giacomo Matteotti, che da mezzo secolo tramanda e rinnova l’eredità ideale del martire dell’antifascismo.
Non sappiano ancora quale sia la mano, infame oltre che ignota, che ha voluto colpire, nel marmo del monumento, i valori di libertà, democrazia e giustizia sociale che Matteotti ci ha lasciato a prezzo della vita. Sappiamo tuttavia che quel gesto ignobile costituisce un attentato contro i valori fondanti della Repubblica italiana e per questo motivo lo condanniamo con vigore e fermezza, senza retorica ma con radicata convinzione, come lo stesso Matteotti avrebbe fatto in difesa dei principi che ne hanno ispirato l’azione politica sino all’estremo sacrificio.
Ringraziamo le Istituzioni repubblicane e le forze politiche democratiche che, unite nello sdegno, hanno condiviso la nostra deplorazione e manifestato l’intenzione di ripristinare il monumento a Giacomo Matteotti nella sua integrità e di dotarlo di adeguate protezioni contro future ingiurie e nuovi atti vandalici.
Lo diciamo con convinzione, perché in quel monumento non è soltanto raffigurata e racchiusa l’eredità ideale di Giacomo Matteotti, ma anche una parte importante della nostra memoria storica e della nostra dignità civile collettiva.

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